IL SENSO DELLA MISURA

I cinque sedicenni e diciassettenni arrestati a Catania per una rissa fra ragazzi “di opposte fazioni”. Non sono né eroi né terroristi. Non debbono diventare i simboli – o i capri espiatori – di una violenza urbana molto più grande di loro, e non debbono essere sottoposti a misure spropositate, e francamente odiose, come impedirgli di stare coi loro coetanei e addirittura, alla loro età, di andare a scuola. La politica è un’altra cosa, e non consiste né nelle botte davanti alle scuole né nelle “punizioni esemplari” che poi, in questa città, dovrebbero colpire ben altri che quattro ragazzini.