L’INTERVENTO DEL PROFESSORE DEL RAGAZZINO DI TORRE MAURA
Ieri è intervenuto un professore del ragazzino di Torre Maura, ha detto che Simone l’italiano lo parla eccome, e pure bene. “Simone – spiega il docente, che ha44 anni, una laurea e un dottorato in Lettere Antiche – è davvero un bravo allievo di cui non solo io ma tutto il consiglio di classe va fiero. Va molto bene nelle mie materie, ma ha ottimi voti anche in latino (9 al primo quadrimestre), in matematica e tutte le altre.” Cosa che rende il dibattito ancora più surreale. A me ha stupito questo: quel tweet era proprio *sbagliato*, ma sbagliato non per quanto dicesse dell’idea di mondo o di politica di quella scrittrice – cosa anche irrilevante – ma perché quella scrittrice ha criticato il registro linguistico come se abbattesse il potere di persuasione del discorso di Simone, quando all’opposto è stato proprio quel registro, mezzo dialetto con errori compresi, a rendere quel discorso riuscito e efficace.
