L’OCSE STA COL LIBERISMO DI SEMPRE. L’ALTERNATIVA NON È IL RITORNO A MONTI

L’OCSE STA COL LIBERISMO DI SEMPRE. L’ALTERNATIVA NON È IL RITORNO A MONTI

L’OCSE è l’organizzazione economica degli stati occidentali , unasorta di NATO dell’economia. Quindi per sua natura difende e vuole estendere le politiche liberiste gradite agli USA e ai loro principali alleati.Questo non vuol dire che dica falsità quando sostiene che l’Italia sia in recessione, questo è un fatto e le smentite di Conte, Salvini, Di Maio sono solo preelettorali, dopo le europee saranno essi stessi a smentirle.Ma l’OCSE non si ferma a fotografare la realtà negativa, essa propone anche le sue ricette per uscirne. E qui siamo alla solita tiritera reazionaria che accompagna le politiche liberiste, quelle che hanno causato la recessione e la crisi, ma che vengono ancora spudoratamente proposte per risolverla.Alzare l’età della pensione, non dare reddito ai disoccupati sennò diventano pigri, più flessibilità del lavoro, ancora più tagli alla spesa pubblica e privatizzazioni. E tutti i soldi cosi recuperati andrebbero dati ai padroni, pardon alle imprese. Più profitti e meno salari e stato sociale, questo vuole l’OCSE. Che il PD ed il centrosinistra si schierino con essa, assieme a Forza Italia e Confindustria, è l’ennesima conferma che l’opposizione ufficiale a Salvini e Di Maio sta alla loro destra.L’alternativa a questo governo deve nascere dai bisogni e dalle rivendicazioni del popolo degli oppressi e degli sfruttati, non da quelli di banche e multinazionali.L’alternativa al governo attuale non deve essere il ritorno a Monti.