PUBBLICATI I DATI ISTAT SULL’OCCUPAZIONE
Sono stati pubblicati oggi i dati ISTAT relativi occupazione e disoccupazione a febbraio 2019. I dati mostrano un lieve calo rispetto il mese precedente – 0,1% corrispondenti a – 14 mila unita’. Mentre il tasso di disoccupazione scende al 58,6% – corrispondenti anche questi a -0,1 punti percentuali.La stima dell’andamento degli occupati è data data dalla diminuizione dei dipendenti, -44 mila, sia permanenti ( -33 mila) che a termine ( -11 mila ). Nell’ultimo mese secondo l’ Istat risultano in aumento i lavoratori indipendenti pari a +30 mila. Il calo dell’occupazione è individuato in modo particolare nella fascia di eta’ cosiddetta “centrale” cioè, 35-49 anni ( -74 mila ) Regista un segno positivo, invece, la fascia degli ultracinquantenni +51 mila .Nel mese di febbraio le persone in cerca di occupazione sono aumentate dell’1,2% pari a +34 mila, una crescita che interessa uomini e donne concentrandosi tra nella fascia di eta’ dei 35 anni. Il tasso di disoccupazione passa da 10,5% a 10,7% registrando una crescita di 0,1 punti percentuali.Per quanto attiene le stime degli inattivi ( sono cosi indicate le persone che non fanno parte delle forze di lavoro, ovvero quelle non classificate come occupate o disoccupate ) questi presentano i seguenti dati: fascia di eta’ 15/64 anni registra un calo di -0,1% pari a -14 mila unita’. Il calo riguarda solo le donne concentrandosi nella fascia di eta’ 25/34enni, e gli ultracinquantenni. Resta stabile il tasso di inattivita’ 34,3% ( quarto mese consecutivo )Nel trimestre compreso tra 2018 ( dicembre) e 2019 ( gennaio/febbraio ) l’Istat registra una sostanziale stabilita’ rispetto i tre mesi precedenti, una diminuizione dei dipendenti a termine e un segnale positivo per quelli permanenti. La stabilita’ degli occupati è associata al calo delle persone in cerca di occupazione; -0,5% e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni ( 0,2% pari a -21 mila unita’ ). Su base annua si registra crescita occupazione pari a +113 mila unita’ un segnale positivo che interessa uomini e donne in fascia di eta’ 25/34 anni ( +21 mila ) ma sopratutto utracinquantenni ( + 316 mila ). Sono cresciuti ( su base annua ) i dipendenti a termine ( +107 mila ) e si evidenziano segnali positivi anche tra gli indipendenti (+71 mila ) mentre sono calati i dipendenti permanenti ( -65 mila ). Infine nei 12 mesi la crescita degli occupati si accompagna al calo dei disoccupati e degli inattivi tra i 15/64 anni pari a -1,3% corrispondente a -169 mila unita’.
