FOGGIA CHE MUORE, FOGGIA CHE RISORGE

FOGGIA CHE MUORE, FOGGIA CHE RISORGE

La tragica estate del 1943 ha fortemente scolpito l’identità della città di Foggia, determinando effetti ancora oggi tangibili, nella cultura e nella urbanistica della città. Se ne è parlato nella settima puntata di“Lettere Meridiane”, trasposizione televisiva dell’omonimo blog, andata in onda giovedì 7 marzo 2019. Nel corso della trasmissione, che potete guardare al termine del post, la poesiaFoggia Madre TerradiAntonio Bastainterpretata daTonio Sereno, e una ballata diBruno Caravellache raccontano la tragedia dei bombardamenti che nel 1943 distrussero Foggia, e come e quanto questi drammatici eventi abbiano inciso sulla identità della città, ma anche il forte impegno dei foggiani nella ricostruzione della loro città caduta. I filmati, presentati per la prima volta in televisione, sono stati realizzati e prodotti dal laboratorio audiovisivo “L’Immagine Militante” dell’Auserdi Foggia, con il patrocinio delloSpi Cgildi Capitanata. Le fotografie sono tratte dal libroFoggia dalle tenebre del ’43 alla rinascita(Editrice Parnaso) diTommaso Palermo. Ospiti della puntata Antonio Basta e Bruno Caravella.