IL BRASILE CELEBRA LA DITTATURA FASCISTA. COSÌ VUOLE BOLSONARO, L’AMICO SUDAMERICANO DI SALVINI

IL BRASILE CELEBRA LA DITTATURA FASCISTA. COSÌ VUOLE BOLSONARO, L’AMICO SUDAMERICANO DI SALVINI

Jair Bolsonaro, presidente del Brasile, l’amico sudamericano di Salvini, ha invitato a celebrare, il prossimo 31 marzo, l’anniversario del golpe militare e dell’inizio della dittatura fascista nel suo paese. Correva l’anno 1964 e iniziò una stagione di terrore e di sangue che costò la tortura e la vita a centinaia e centinaia di persone molte delle quali sparite nel nulla. Troppo poche secondo Bolsonaro. ” Il grande errore della dittatura fu torturare e uccidere poco”. Il presidente brasiliano che ha chiamato al potere tantissimi militari non ha mai nascosto le sue simpatie golpiste e fasciste. E ha sempre irriso chi chiedeva giustizia per le vittime di quel tempo atroce della vita brasiliana. Alle famiglie che chiedevano almeno di avere il diritto di conoscere dove erano stati sepolti i propri congiunti, ha risposto nel più cinico dei modi. ” Solo i cani vanno in cerca di ossa. E’ oramai evidente la strategia mondiale dei sovranisti e dei populisti in giro per il mondo. Alla crisi delle nostre società, offrono la più autoritaria delle soluzioni. Sdoganano il peggior nazionalismo e persino il fascismo.