PAOLO BRERA E’ VOLATO NELLA NEBBIA

PAOLO BRERA E’ VOLATO NELLA NEBBIA

Lo immagino che ancora pesta sui tasti, seduto, senza neppure togliersi il cappotto. Eclettico, fantasioso, enciclopedico, Paolo Brera era economista, giornalista, saggista e soprattutto un amico. Con lui negli anni Ottanta ho lavorato in almeno due o tre giornali, oltre che all’Ispi. Un giorno _ ero di qualche anno più giovane e lui scriveva per il settimanale Mondo Economico _ mi trascinò in un seminterrato pieno di scaffali: “Questo è il mio archivio di ritagli di giornale, prendilo, è tuo, c’è anche qualche cosa di mio padre”. Era quello il nostro google. Un’anima tormentata e generosa, poetica, come il vate di una patria lontana e immaginaria avvolta nella nebbia della pianura tra il Ticino e il Po.