SALVINI TEME QUALSIASI DISSENSO. AD INIZIARE DALLO IUS SOLI

SALVINI TEME QUALSIASI DISSENSO. AD INIZIARE DALLO IUS SOLI

Ogni volta che qualcuno dice qualcosa che non gli piace, Salvini afferma “fatti eleggere e ….”. Lo disse a me quando gli contestai il fatto che gli uomini della cosiddetta “guardia costiera” libica e i trafficanti erano gli stessi. “Ma io sono il ministro dell’Interno”, mi disse. “E io sono un giornalista e ho le mie fonti”, risposi. Ieri ha fatto lo stesso con Rami (uno dei ragazzini sul bus sequestrato da un folle a San Donato Milanese). Sono giorni che si discute sulla possibilità di dare la cittadinanza ai ragazzini eroi che hanno sventato una possibile strage a San Donato Milanese. Inevitabilmente, l’attenzione politica ritorna sul dibattito sullo Ius Soli. Chi non cambia idea è Salvini, che a margine del Forum di Confcommercio a Cernobbio dice: ”La legge sulla cittadinanza va bene così com’è”. “Rami vuole lo Ius Soli? Si faccia eleggere e cambi la legge”, commenta a un giornalista. Rami è uno dei bambini coinvolti nel dirottamento e nell’incendio del bus guidato da Ousseynou Sy: è figlio di genitori egiziani e potrà avere la cittadinanza soltanto compiuti i 18 anni. “La legge sulla cittadinanza va bene così com’è», ha continuato il ministro dell’Interno. «Stiamo facendo tutte le verifiche del caso perché prima di fare scelte così importanti bisogna controllare tutto e tutti”.