MIGRANTI, CAMPO DI TRANSITO UNHCR DI HAMDALLAYE NIGER

MIGRANTI, CAMPO DI TRANSITO UNHCR DI HAMDALLAYE NIGER

Campo di transito UNHCR di Hamdallaye Niger –“Mi hanno cosparso il corpo di zucchero e mi hanno legata fuori dall’alba a mezzanotte. Per ore ho dovuto sopportare gli insetti che mi si appiccicavano addosso e mi pungevano”Jamila (nome di fantasia) è una ragazza somala di 23 anni, la cui storia migratoria non può essere svilita da poche battute su Facebook. Vi dirò solo che la sua espressione cambia quando le chiediamo come ha fatto a pagare il riscatto chiesto dai trafficanti una volta arrivata in Libia. 10.000 impossibili dollari a testa per lei e altri 10.000 per suo marito con il quale era partita per inseguire la Vita.Jamila trema e piange quando ricorda cosa ha passato in Libia. Il pudore le impedisce di andare avanti e di aprirsi del tutto con ma so che ci siamo capite quando, salutandoci, ci abbraccia guardandoci con gli stessi occhi che ora però sorridono.Dimenticare … è quello che ci dicono tutti quando li sollecitiamo a ricordare cosa hanno passato in Libia.“Voglio lasciarmi tutto alle spalle – dice Biniam, eritreo 23 anni, seduto sotto ad un’enorme Cristo di legno dorato nell’area di preghiera dei Cristiani – Ora voglio solo salire su quell’aereo che porterà me e mia moglie in Germania”.Ma poi – mi chiedo io – perché continuare a infliggere loro questa tortura del ricordo? In fondo lo sappiamo lo schifo che succede in quello schifo di centri libici: e forse più che chiederlo a loro che finalmente ne sono usciti, dovremmo fare qualcosa per chi ci sta ancora dentro quell’inferno.Roble, 21 anni, Etiope anche lui in partenza con la giovane moglie per L’ Europa, involontariamente mi dà conferma del mio pensiero:“Io sono stato fortunato ma ho lasciato laggiù tanti amici, fratelli africani. Vi prego con tutto il cuore di fare qualcosa per loro. Aiutateli!” Jamila, Biniam e Roble sono tra i rifugiati in via di trasferimento dal campo nigerino di Hamdallaye verso paesi UE che li hanno accettati. Oltre 1.400 aspettano … un numero imprecisato resta prigioniero in Libia. Altri hanno attraversato il Mediterraneo (nelle ultime ore 47 + 20 hanno raggiunto Lampedusa) altri sono seppelliti nello stesso mare.