NEL TITOLO? MANCA UN ‘SE’
Beccato! Come trasformare una notizia parzialmente vera in una fake vera e propria. Anche il Corriere lo fa, come vedete. Che cosa manca nel titolo? un “Se”. Iltitolo onesto sarebbe: “La Lega: se è vero si dimetta”. Che è il minimo si possa commentare. Così, invece, con la notizia fake della Lega che chiede le dimissioni tout court, si dà impressione che la notizia sia vera, mentre è tutta da provare, e che sia in atto uno scontro frontale, incivile, fra i due partiti sulla sindaca della capitale. Poi il lettore va a leggere l’articolo e si rende conto che le cose non sono proprio così come le racconta il titolo, ma non tutti vanno a leggere e l’impressione immediata è quella che conta.Quindi:1) il Corriere fa dire alla Lega quello che la Lega non ha detto affatto. Fake.2) il Corriere fa capire che la Raggi sia colpevole. Fake.3) il Corriere nell’omettere dai titoli di richiamo la risposta della Sindaca fa intendere che sia lei stessa ad ammettere la sua responsabilità. Fake.E’ quello che Umberto Eco definiva, a proposito dei media, “tirare addosso un po’ di fango tutti i giorni”, la macchina mediatica del fango, insomma, finalizzata a dimostrare l’inadeguatezza dell’avversario scelto dalla testata in base agli imput politico-industriali del momento. Questo però non fa del Corriere un grande giornale, lanzi, lo riduce a una testatucola faziosa. Comporta il vedere il lettore come un somaro a cui tirare la coda per condurlo dove si vuole.
