TANTO ARRIVERÀ IL DILUVIO, CHE C’IMPORTA?

TANTO ARRIVERÀ IL DILUVIO, CHE C’IMPORTA?

Intercetto Emanuele Filiberto su Canale 5.Eccolo qua, a fare il santo.Spero che nessuno abbia dimenticato che questo soggetto ebbe l’impudenza di chiedere allo Stato italiano 260 milioni di danni morali e materiali per aver subito con la propria famiglia l’esilio. In più, voleva la restituzione dei “loro” beni che erano stati confiscati dallo Stato al momento della proclamazione della Repubblica (le colpe dei padri e degli avi non devono ricadere sui figli? E allora nemmeno i beni dovrebbero essere rivendicati).Peccato che la causa non sia arrivata in tribunale.Avremmo potuto in quella sede contare i morti, i disastri, la povertà, gli orrori patiti da milioni di cittadini italiani a causa della vigliaccheria e del comportamento scellerato di quella famiglia.Danni materiali e morali a causa dell’esilio dorato, Emanuele Filiberto? Ed è meglio non parlare degli scandali in cui è stato coinvolto il padre, della morte di un povero ragazzo dopo mesi e mesi di orribile agonia, dello squallore delle ricerche sessuali del signor Vittorio Emanuele registrate a sua vergogna. (E prima di tornare a vedere i buchi neri su Spike, sento che vuole rifondare il partito monarchico. Tanto arriverà il diluvio, che c’importa? ).