VINCA IL MIGLIORE

Nei concorsi c’è una sola linea: “vinca il migliore”.Se nella sanità in Umbria sono stati commessi reati, chi ha sbagliato dovrà pagare.Per ora si leggono accuse gravi di interventi, da parte dell’assessore e del segretario regionale del PD, per truccare i concorsi.Io sostengo che l’unica linea politica per le selezioni nella pubblica amministrazione si riassume in tre parole: “vinca il migliore”; così come impone il dettato costituzionale.Il resto tocca ai tecnici e agli esperti.Ma si è solo agli inizi delle indagini e, anche se il caso deve far riflettere ed essere per tutti un richiamo al senso di responsabilità, si dovrà comunque attendere gli sviluppi e gli esiti della vicenda giudiziaria umbra.La politica deve prevenire, deve sempre riportare i propri comportamenti alla luce dei principi costituzionali; ma si deve anche ricordare che la responsabilità penale è personale e che nessuno è colpevole fino a sentenza definitiva.