LEGA, SOTTOSEGRETARIO RIXI CONDANNATO PER SPESE PAZZE, SI DIMETTE

LEGA, SOTTOSEGRETARIO RIXI CONDANNATO PER SPESE PAZZE, SI DIMETTE

Era attesa per oggi la sentenzache condanna il sottosegretario leghista alle Infrastrutture. Il suo nome,Edoardo Rixi, è stato oggetto di scontro nei giorni tra i due vicepremier.Di Maio ne chiedeva le dimissioni in caso di condanna mentre Salvini replicava che sarebbe comunque rimasto al suo posto. Un tira e molla tra i tanti di questo traballante governo.Oggi la sentenza dal tribunale di Genova: 3 anni e cinque mesi per le cosiddette ‘spese pazze’. Reati che risalgano agli anni 2010/12,quando Rixi, capogruppo leghista in Liguria, fu accusato di peculato e falso nell’indagine delle spese da rendicontare.Spese non istituzionali, come cene private, viaggi, i biglietti gratta e vinci ed altri oggetti di uso comune,che il consigliere regionale, qual era all’epoca dei fatti,spacciava come tali.Per un ammontare di ben 30mila euro Per Rixi anche l’interdizione perpetua dai pubblici ufficioltre alla confisca di 56.807,35 euro. Pronto il ricorso in appello, sostiene il legale poiché il suo assistito si dichiara innocente ed estraneo ai fatti. Al fedelissimo di Salvini non è rimasto altra via che presentare le dimissioni‘per l’amore che provo per l’Italia e per non creare problemi al governo’, ha dichiarato. Dimissioni che il vicepremier ha prontamente accettato anche per evitare un nuovo scontro con gli alleati