LE PRIGIONI DELLA NOSTRA VECCHIAIA. DOVE ABITAVO? IN VIA DELLA LIBERTÀ
Gatto Randagio oggi propone una riflessione sulla vecchiaia. A furia di frequentar prigioni, le vede ovunque, e forse non ha torto. Ci avete mai pensato? E’ una prigione comune, quella di badante e badati, fatta soprattutto di solitudine…“Vecchi da morire”, un viaggio nella vita delle case di riposo, dove Pietro, che quando gli viene chiesto dove abitava, risponde “in via della libertà”… Ricordando il tempo dei popoli antichi, quando al termine della vita ci si incamminava piuttosto verso luoghi dove ricongiungersi con l’anima della terra.Sarà questo cielo che vira continuamente sul grigio, e ancora non si apre alla luce del maggio… randagiando per le vie del quartiere, ancora più grigie e chine e tante sembrano le teste canute degli anziani di questo nostro sempre più vecchio paese, che sfilano incerti lungo i marciapiedi. Col loro andare, a passi brevi, o spinti su sedia a rotelle, sempre accompagnati da più giovani donne o uomini stranieri…CONTINUA SU REMOCONTRO:
