“SIAMO SOLO NOI”. VASCO ROSSI È UN BRIVIDO DENTRO LA FOLLIA

DI CLAUDIA SABAVasco.Uno dei più grandi.Vasco lo odi oppure lo ami.Non esistono vie di mezzo per quelli come lui.Quelli come lui si amano perché ricordano la nostra giovinezza, a volte opaca altre ribelle.Quelli come lui parlano, raccontano, interpretano,La nostra vita e tutte le nostre miserie sono scritte nelle sue canzoni.Ci fa sognare e per alcuni versi ci fa maledire quei momenti vissuti un po’ fuori dalle righe ma che ricordandoli, ci fanno ancora sorridere.Sono i momenti della leggerezza che abbiamo perso.Distratti dalla vita, dalla compostezza che ci viene spesso richiesta, da quando siamo diventati grandi.Ma a quale prezzo?E allora arriva Vasco e con le sue parole ci ricorda che in fondo si può sognare ancora.Di essere come sognavamo allora.Di essere noi stessi sempre senza ipocrisie.Lui è tutto ciò che noi non riusciamo più ad essere.E ci ricorda che la vita, in fondo, è un equilibrio dentro la follia”.Una follia che reprimiamo, che mettiamo da parte, che escludiamo dalla nostra vita di ogni giorno.E arriva lui a ricordarcelo.E lo amiamo in tanti per questo.E lo odiamo quando ci buttain faccia la verità.Eppure che vita sarebbe la nostra, senza un pizzico di follia?