GEORGIA: SONO A UN INCROCIO DI MIRABILE SOVRANISMI
Già per arrivare fin qui ho sfiorato i confini dell’Ossezia del sud, che è una sorta di Padania abitata dagli Osseti anziché dai Padani ma che poi sono la stessa cosa. Così come uguali ma rigorosamente diversi, anzi sovrani, ci mancherebbe, sono gli Abcazi, un po’ più in basso a sinistra, verso il Mar Nero, abitanti della Abcazia. Per non dire di quanto sono fieramente sovrani gli abitanti del Nagorno Karabach, dove se ci vai offendi il sovranismo degli Azeri, mentre se vai a nord entri nel sovranismo degli Osseti del Nord e se vai a nordest entri nel sovranismo della Cecenia. E mentre giochi a rimbalzello fra i confini eretti dai maniaci confinisti (già dalla Turchia non puoi entrare in Armenia, ma dall’Armenia non puoi entrare in Azerbaijan e viceversa) ti guardi intorno, guidi la moto attento a non sprofondare nelle infinite buche e vedi tutto attorno tanta tanta miseria sovrana
