IL TIMORE DI RITROVARSI IN UN MONDO ORRIBILE SENZA PADRI

IL TIMORE DI RITROVARSI IN UN MONDO ORRIBILE SENZA PADRI

Mi sono svegliata con l’ansia e mi sono chiesta perché. Mi é subito venuto in mente Camilleri, ma non perché, molto naturalmente, stia morendo. Sono andata piú a fondo e mi é venuta in mente l’intelligenza, l’ironia, i guizzi della mente, gli ideali di una vita e l’incantato disincanto che lui rappresenta. Si arriva ad un’etá, la mia, in cui ci si nutre solo di questo. Nel tempo sgarbato, di sgualcite idee, che stiamo vivendo, la morte di Camilleri sará un disastro. Come quando muore “il padre”, lasciandoti in prima linea, comunque impreparato. Perché era la sua figura ideale a proteggerti, chiunque tu sia, a qualsiasi etá, che sia stato un buon padre o un abbandonatore seriale. Stanno andando via tutti i padri, questa é l’ansia del mio risveglio. E ci stanno lasciando in prima linea in un mondo orribile che non so quanto siamo in grado di affrontare.