BRASILE IN PIAZZA CONTRO BOLSONARO E POI IL ‘MORO DELLA VERGOGNA’
Primo sciopero da quando Bolsonaro è Presidente, contro l’aumento dell’età pensionabile e contro l’economia che non riparte. E poi lo scandalo di Sergio Moro, ‘il Moro della vergogna’, giudice a mano armata contro Lula, premiato come ministro della giustizia ora sull’orlo delle dimissioni per rivelazioni sconcertanti.Venerdì scorso a San Paolo sono state botte. I manifestanti caricati dalla polizia antisommossa durante lo sciopero generale contro il piano pensionistico del Governo e i tagli alla spesa federale per l’istruzione superiore. Sciopero nazionale alla vigilia delle proposte del governo dell’ultra destra al Congresso per l’approvazione. Gli scioperi generali non frequenti in Brasile. Il primo dal 2017 e il primo in assoluto da quando Jair Bolsonaro ha assunto l’incarico di Presidente, lo scorso 1° gennaio… CONTINUA SU REMONDINO
