PAOLA NUGNES: 5 STELLE BYE BYE
Era da tempo nella lista nera del MoVimento, Paola Nugnes.Una malpancista che ad ogni provvedimento ogni decisione presa non mancava di dire la sua. Spesso ha votato contro quando ha voluto ribadire la sua contrarietà a norme non in linea con la fede grillina.L’abbraccio con l’alleato di governo non lo ha mai digerito.E ancor meno ha mandato giù le diverse giravolte pentastellate che hanno di fatto pompato la Lega e sgonfiato il MoVimento.Deferita dai ‘probi viri’ per il caso Diciotti, ma da sempre nel mrino per il comportamento più contro che a favore,oggi la senatrice 5S ha annunciato la sua fuoriuscita dal MoVimento: siederà tra le fila del gruppo misto. Lei, grillina fin dagli albori, dopo 10 anni annuncia il suo addio.E nel farloaccusa Di Maio di controllare ‘ogni aspetto’ della vita del MoVimento.Non si muove foglia che Di Maio non voglia, questo limita l’aria, la libertà di pensiero e di espressione. Ma soprattutto dicritica, quella costruttiva,ribadisce la Nugnes: ‘andrò tra gli indipendenti. E se non riuscirò a incidere, darò le dimissioni’. A rendere ancor più insofferente la senatrice,la cocente sconfitta alle europeeche in qualche modo andava a rafforzare il suo convincimento di quanto quest’alleanza fosse deleteria per i pentastellati.Il decreto Sicurezza-bis, la goccia che ha fatto traboccare il vaso:‘un’insieme di norme che disegna una società che mai mi sarei augurata di vedere’. Insomma è una bocciatura totale quella della Nugnes. Dura la risposta di Di Maio: ‘se si vuole tradire una promessa, bisognerebbe dimettersi non passare al misto’. Un addio amaro.Dopo averci creduto. Dopo aver lottato e in qualche modo anche vinto. Almeno per un po’. ‘Non si può restare insieme quando si è così diversi’.E lei, grillina della prima ora, si sente troppo diversa ormai dai grillini che stanno al governo.
