LE PIÙ BELLE MOSTRE DEL 2018

LE PIÙ BELLE MOSTRE DEL 2018

Un anno intenso che offre delle mostre imperdibili, per delle ragioni storiche, certamente, ma anche per l’eccezionalità dei prestiti. Vedere tanti quadri riuniti insieme, dello stesso artista, grazie a prestiti da importanti musei internazionali diventa motivo di studio e di approfondimento che non ha uguali. Sbarca a Roma, al Macro, dopo il successo al Victoria and Albert Museum di Londra con una mostra sul gruppo musicale inglese “The Pink Floyd exhibition. Their mortal remains”, con musica e percorso espositivo cronologico. Dal 19 gennaio al primo luglio 2018.Segue, aPalazzo Martinengo di Bresciauna ricchissima mostra “Picasso, De Chirico, Morandi, 100 capolavori del XIX e XX secolo dalle collezioni private bresciane”, mentre allaGAMeC di Bergamo60 opere in mostra del maestro “Raffaello e l’eco del mito”, in un contesto dove sono esposti i lavori di altri coetanei dell’artista urbinate.La mostra imperdibile è rappresentata da “Frida Kahlo. Oltre il mito”, alMudec, Museo delle Culture di Milano, dal primo febbraio al 3 giugno 2018. Frutto di sei anni di ricerche e studio, la mostra vuole dare una visione nuova dell’artista, evitando semplificazioni e déjà-vu, grazie a registrazioni e documenti d’archivio inediti. Sarà l’occasione di vedere riunite in un’unica sede opere dal Museo Dolores Olmedo di Città del Messico e dalla Jacques and Natasha Gelman Collection, le collezioni più ampie di Frida Kahlo al mondo, insieme a capolavori prestati da autorevoli musei internazionali, mai visti in Italia. AlPalazzo Reale di Milano, la mostra curata da Maria Luisa Frisa e Stefano Tonchi, “ITALIANA. L’Italia vista dalla moda 1971-2001”. Una mostra e un libro per una celebrazione del periodo d’oro del Made in Italy, con un eccezionale scambio di culture ed esperienze tra designer, architetti, stilisti e intellettuali. Dal 22 febbraio al 6 maggio. “Auguste Rodin”, la grande mostra che conclude le celebrazioni del primo centenario della scomparsa di Auguste Rodin, dopo un ricco programma di esposizioni tra Parigi e New York. La sede delMuseo di Santa Caterina di Trevisoè stata scelta appositamente dal Musée Rodin di Parigi per il gran finale in onore dello scultore francese. Dal 24 febbraio al 3 giugno.Giovanni Segantini, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Medardo Rosso e il ferrarese Gaetano Previati, tutti artisti tra divisionismo e simbolismo in un’esposizione aFerrara, al Palazzo dei Diamanti. “Stati d’animo. Arte e psiche tra Previati e Boccioni” è un viaggio attraverso la modernità e le nuove sperimentazioni artistiche. Dal 3 marzo al 10 giugno. Un tuffo nella Belle Epoque, alGAM di Milano, con “Boldini. Ritratto di signora”. 30 opere, tra dipinti, disegni e pastelli, concessi eccezionalmente in prestito dal Museo Giovanni Boldini di Ferrara. Una rilettura in chiave contemporanea dell’artista famoso per il ritratto femminile mondano e aristocratico, con delle opere risalenti ai primi anni venti del Novecento.Ricorre il settantesimo anniversario dell’esposizione della collezione di Peggy Guggenheim alla Biennale di Venezia. Nel 1948 l’Europa conosce l’arte americana nella collezione Guggenheim. L’esposizione “1948: la Biennale di Peggy Guggenheim” è allestita nello spazio dellaPeggy Guggenheim a Venezia, ricreando lo stesso ambiente e la stessa atmosfera di tanti anni fa. Dal 25 maggio al 25 novembre.Dal 7 settembre, alPalazzo Ducale di Venezia“Jacopo Tintoretto, pittore veneziano”. Nel cinquecentesimo anniversario della nascita del Tintoretto, Venezia rende omaggio all’artista con opere provenienti da vari e importanti museo del mondo che nell’occasione vengono riunite nella sua città natale.EFirenze, rende omaggio all’arte contemporanea con una retrospettiva dedicata a “Marina Abramović”, una delle artiste più discusse e controverse, famosa per l’uso del proprio corpo come elemento espressivo. APalazzo Strozzi,dal 21 settembre al 20 gennaio 2019, circa 100 opere rappresentano le tappe della sua brillante carriera, con le sue performance e le opere meno conosciute degli inizi.APalazzo Reale, nella stagione autunnale,Milanorende omaggio all’artista per eccellenza, “Picasso e il mito”. Dal 18 ottobre fino al 17 febbraio 2019. La mostra, con 350 opere, composta di cinque sezioni, offre una panoramica dei più grandi capolavori provenienti dal Museo Picasso, confrontati con importanti pezzi d’antiquariato e opere della bellezza classica.Paolo Galluzzi ha curato “Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci. L’Acqua Microscopio della Natura” per laGalleria degli Uffizi, dal 29 ottobre. Un’anteprima di eccezionale importanza in occasione delle celebrazioni leonardiane che si svolgeranno in tutto il mondo nel 2019 in occasione dei 500 anni della morte Leonardo da Vinci. Bill Gates, il fondatore di Microsoft attuale proprietario, che lo ha acquistato dal miliardario Armand Hammer nel 1994, offre la visione di questo manoscritto alla città di Firenze. I 72 fogli del Codice saranno collocati nell’Aula Magliabechiana degli Uffizi, e il visitatore potrà sfogliare idealmente i singoli fogli su schermi digitali.