INTERROGATORIO PER CAROLA RACKETE. SALVINI PRONTO AD ESPELLERE LA “FUORILEGGE TEDESCA”

INTERROGATORIO PER CAROLA RACKETE. SALVINI PRONTO AD ESPELLERE LA “FUORILEGGE TEDESCA”

Oggi c’è stato l’interrogatorio a Carola Rackete che ha giustificato la decisione di attraccare come ‘stato di necessità’ e che non c’era nessuna volontà di mettere a rischio la vita degli agenti della Guardia di Finanza. Carola ha risposto: “mi ero resa conto dell’ormeggio in banchina della motovedetta, ma credevo sinceramente che i finanzieri si spostassero mentre io mi avvicinavo. Ho commesso un errore, non volevo colpirli”.Ma Matteo Salvini non ha nessuna imtenzione di credere alla versione raccontata dalla Rackete, e incalza con un post su Facebook:“Ma se nessuno dei 42 immigrati a bordo aveva problemi di salute, di quale necessità stava parlando?”.Il procuratore Luigi Patronaggio e l’aggiunto Salvatore Vella hanno chiesto la convalida dell’arresto sia per la violazione dell’articolo 1100 del codice della navigazione, atti di resistenza con violenza nei confronti di una nave da guerra, sia per resistenza a pubblico ufficiale. La procura ritiene che la manovra che ha provocato lo “schiacciamento” sulla banchina della motovedetta sia stata fatta “con coscienza e volontà”. Carola comunque tornerà in libertà già da domani, ma non resterà in Italia. “Siamo pronti ad espellere la ricca fuorilegge tedesca” ha ribadito Matteo Salvini che subito dopo la decisione del Gip, firmerà il decreto di espulsione per motivi di sicurezza con l’accompagnamento in Germania della giovane comandante della Sea Watch. L’interrogatorio è durato poco meno di 3 ore: Carola è arrivata in tribunale ad Agrigento direttamente da Lampedusa, dove era ai domiciliari, con una motovedetta della Gdf dove è sbarcata sul molo di Porto Empedocle. E da quanto hanno riferito i Pm, al termine dell’interrogatorio, Carola ha risposto al giudice, in maniera “collaborativa, serena ed estremamente lucida”.Leonardo Marino, uno degli avvocati, aveva infatti anticipato che la Rackete avrebbe risposto a tutte le domande e fornito tutte le spiegazioni che le sarebbero state richieste.Nel corso dell’udienza di convalida d”arresto, ad Agrigento i pm hanno chiesto la convalida del provvedimento e il divieto di dimora nella provincia. Salvatore Tesoriero, legale della Sea Watch ha anticipato alcuni spunti della difesa: “Ci sono delle interpretazioni che la motovedetta della Guardia di Finanza non possa essere considerata una nave da guerra, questa è una delle possibilità (la Rackete deve rispondere di resistenza o violenza a una nave da guerra e tentato naufragio, ndr). Non c’è stato alcuno speronamento ma una manovra fatta in condizione di estrema difficoltà, senza alcuna volontà di uccidere. Una manovra nella quale ci si è avvicinati forse un po’ troppo alla barca della Gdf, ma non c’è stato alcun contatto o volontà di speronare la nave”. La Francia e la Germania condannano l’operato del governo italiano. A Bruxelles sono comparse scritte contro Salvini sui muri della Rappresentanza italiana. Sulla parete esterna, in vernice rossa, la scritta: ‘Sea Watch forever’ e ‘Salvini fuck’. Sul muro antistante l’edificio, dall’altra parte della strada, una scritta recita: ‘Italia, Carola Rackete is watching you’.