ONG SOLIDALI CON SEA WATCH. OGGI NIENTE INCONTRO ALLA CAMERA
In segno di solidarietà le ong Tavolo Asilo, Medici senza frontiere, Open Arms, Mediterranea Saving Humans hanno deciso di disertare l’incontro di questa mattina davanti alle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera.La Sea Watch era stata invitata a parlare alla commissione Affari costituzionali e Giustizia della Camera a Montecitorio nell’ambito dell’esame del decreto Sicurezza bis. Ma Salvini si è opposto con tutte le sue forze. Intanto Carola Rackete ha lasciato Agrigento e si prenderà qualche giorno di pausa prima di ritornare e parlare davanti ai pm per il filone d’inchiesta che la vede indagata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Ha scherzato con Giorgia Linardi, la portavoce della Sea Watch, dicendole: “Forse è il caso che emigro in Australia ad occuparmi di albatros”.Giorgia Rinaldi ha detto “Carola è in Italia, ma non è detto che ci resti nei prossimi giorni. Per lei abbiamo dovuto fare un piano di evacuazione per proteggerla dalla stampa, non per nasconderla, ma per consentirle di avere del tempo per risposare e per preparare la sua deposizione del 9 luglio aggiungendo che Sta bene. Ha trascorso tre giorni di isolamento, non si rende conto della risonanza che la vicenda sta avendo. Chiede continuamente dei migranti salvati e ringrazia ancora l’equipaggio, i suoi legali e tutti per la solidarietà”. Le Ong inoltre ritengono Carola abbandonata da Ue e organismi internazionali. Giorgia Linardi, la rappresentante della Sea Watch, nella conferenza alla Stampa Estera, ha detto: “Carola ha fatto il suo dovere dopo essere stata abbandonata da tutti i paesi europei e dagli organismi internazionali”. Alessandro Metz della Ong Mediterranea ha aggiunto: “L’Europa ha una responsabilità enorme”.
