CHE FINE FARA’ L’ANELLO PISCATORIO DEL PAPA?

Il Papa si dimetterà dopo una lungae  sofferta decisione. Appunto per questo, visto che è una situazione diversa, rispetto alle normali procedure, in queste ore si sta scegliendo cosa fare dell’anello piscatorio.Quasi sicuramente, però,  verrà “Spezzato”.L’anello del pescatore, detto anche  piscatorio, fa parte ufficialmente delle insegne delPapa, che laChiesaidentifica come il successore diSan Pietro. San Pietro,  fu il primo Papa. Il suo mestiere era quello del pescatore e l’anello è un sigillo utilizzato fino al1842, per  ogni documento ufficiale redatto dal Papa.  Per ciascun nuovo pontefice, l’anello viene fabbricato in oro e  riporta un bassorilievo di San Pietro intento a pescare da una barca. Lungo il bordo dell’immagine,  viene poi inciso il nome del pontefice. Durante il rito dell’incoronazione, ilcardinale decanolo infila al dito, nella mano destra del nuovo Papa. Alla morte di un Papa, “l’anello” viene distrutto dal cardinale camerlengo, alla presenza degli altri cardinali, utilizzando un martelletto d’argento. Incidono una croce con uno scalpello e poi viene rotto con  lo stesso martelletto e  subito dopo, conservato nei musei vaticani. Oggi quest’ azione  indica  che nel periodo “vacante”, nessuno potrà assumere le prerogative proprie del Sommo Pontefice. Se cosi sarà,   avverrà dopo il ventotto Febbraio, quando  Benedetto XVI,  si dimetterà ufficialmente. Lo ha  fatto sapere padre Lombardi, specificando che il Papa, manterrà tutti i suoi impegni fino alla data prevista, cioè il  28 febbraio.Il ventisette Febbraio, è prevista l’ultima udienza generale, che  a quanto pare, si svolgerà in piazza San Pietro.