UN TATUAGGIO DI SILVIO SUL BRACCIO

UN TATUAGGIO DI SILVIO SUL BRACCIO

Un tempo era Mussolini. Adesso la destrapopulusta sceglie Berlusconi , come effige da mostrare sull’avambraccio. Tatuarsi il volto di Berlusconi sul braccio destro  e vantarsene. Il protagonista del “folle gesto” è un disoccupato sardo, Marino Nonnis, che vede Silvio come l’unico in grado di poter salvare l’Italia, da Bersani e Monti.  La “Silvio mania”, non si limita più a strappare manifesti per strada ed appenderli  in camera o mettere una sua foto nel profilo di “Facebook”. Adesso, per sentirlo ancora più vicino,  si preferisce un’immagine indelebile sul proprio corpo. Il volto tatuato sta facendo il giro del web e non sono mancate le critiche, anche po’ ironiche, nei confronti di Nonnis. Cosa c’è di male nel tatuarsi il volto di Silvio? Per Marino Norris, non è un problema,  anzi,  è un idolo per lui e per manifestare tutto il suo affetto ha deciso di averlo sempre con sè.  Ma se prima non lo conosceva nessuno, adesso è un personaggio pubblico, anche perché non è da tutti fare un gesto di amore cosi plateale.   Ma chi è in realtà quest’uomo?  Residente a Guspini in provincia del Medio Campidano,  ha quarantasei anni ed è  attualmente  disoccupato. Il problema è proprio al suo paese, infatti Guspini è un  piccolo comune di quindicimila abitanti,  amministrato dal Partito Democratico. “ Litigo ogni giorno – ha dichiarato Nonnis –  con quelli di centrosinistra,  ma io difendo la mia scelta e i miei ideali di centrodestra”. “ In questo mondo lui – aggiunge ai microfoni de La Zanzara –  è quello che ci ha salvato dai comunisti”. Una vera e propria venerazione, quella per il leader del Pdl . E Nonnis ne va fiero.