PROFILI FAKE: QUANDO SI MISCHIANO VIRTUALE E REALTÀ
DI CLAUDIA SABALa chat invasa di messaggi.È qui che incontri gli “uomini” veri.Quelli che cercano di carpirti una foto, una parola, un complimento, un atteggiamento che confermi in qualche modo le loro (quali?) grandiose qualità.Uomini che sbavano dentro una chat per dirti quanto sei bella, che nessuna è come te e che solo tu hai rubato tutti i loro pensieri.Di giorno e di notte.E che sei tu l’unica vera donna della loro vita.Uomini che inviano e chiedono foto in atteggiamenti osé.Uomini che “tengono” famiglia, con moglie e figli da mostrarepieni di orgoglio in pubblico.Gli stessi uomini che in messanger mostrano ben altro.Mostrano i loro veri attributi, quelli che in pubblico non possono mostrare.Gioielli di famiglia per poche elette.Tra cuori e fiori, orizzonti pieni di lune e tramonti mozzafiato.Fino al fatidico appuntamento.Lei ci sarà? Poco importa.A loro basta anche una videochat per sentirsi realizzati.Assisto con sgomento a questa farsa e per sbaglioinciampo nel marito di un’amica.E qui tutto diventa più difficile.Il virtuale si confronta e si confonde con la realtà.Lui non ti conosce ma tusai benissimo chi è “quell’uomo” che nel buio di una chat si sbottona, si “apre”, si rivela per ciò che è.Una bassezza umana.Che la moglie ha perdonato certa, ormai, della sua fedeltà.Quella mattina la moglie lo aspetta al bar, felice.Perché sa che adesso la loro intesa è perfetta, che lui ha capito, ha chiesto scusa e non la tradirà mai più.Non sa ancora che lui la chiamerà con una scusa.Un improvviso contrattempo lo ha trattenuto altrove.In una chat, con una donna virtuale a cui proprio in quel momento sta dichiarando il proprio amore.Convinto che tra poco la incontrerà finalmente in un motel.Ma lei non esiste.È solo un fake.La donna reale incontrerà la moglie.Berrà con lei un caffè, come fanno le amiche, sedute al tavolino di un bar.
