MISSIONE SOPHIA A RISCHIO: L’UE MINACCIA LO STOP E LASCIA SOLA L’ITALIA

MISSIONE SOPHIA A RISCHIO: L’UE MINACCIA LO STOP E LASCIA SOLA L’ITALIA

Italia sempre più isolata in Europa: il governo Conte ora rischia di perdere (il comando di) Sophia, la missione militare UE che dal 2015 pattuglia il Canale di Sicilia per contrastare i trafficanti e salvare i migranti. Il piano operativo della missione Sophia prevede che tutti i migranti salvati dalle navi UE siano sbarcati in Italia. Roma lo aveva accettato in cambio del comando dell’operazione. Mercoledì la nostra diplomazia a Bruxelles ha chiesto al Comitato politico e di sicurezza dell’Unione (Cops) di modificarne il piano operativo eliminando la regola per cui tutte le persone soccorse in mare vengano sbarcate nei nostri porti. Ponendo in sostanza un aut aut: se gli altri paesi non offriranno le loro banchine, Roma boicotterà la missione. Posizione che ha stupito i partner perché non preannunciata, poco chiara e inattesa visto che l’Italia con l’ammiraglio Enrico Credendino ha il comando della squadra navale che le permette di controllare le acque di fronte alla Libia. Fatto sta che al Cops l’ambasciatore Luca Franchetti Pardo si è trovato isolato. «Erano 27 contro 1», raccontano fonti europee. I partner prima hanno eccepito una questione di metodo, chiedendo perché il governo non avesse preannunciato l’iniziativa al vertice dei ministri degli esteri di due giorni prima. Lo stop a Sophia sarebbe quindi un duro colpo per l’Italia e infatti a Roma, soprattutto al ministero della Difesa, vogliono scongiurare questo scenario. La riunione è stata aggiornata ma intanto nessuno si è detto pronto ad aprire i porti di fronte alla minaccia italiana. A Bruxelles però si parla di «irritazione» per i metodi del governo Salvini-Di Maio. Complimenti ai nostri razzisti-dilettanti al governo…