ANARCHICI INSURREZIONALISTI?

Ci risiamo con Valpreda. Ho la netta impressione che la crisi politica e sociale del paese stia “uscendo dagli argini”. La mia esperienza mi dice che certe invenzioni puzzano di operazioni politiche in grande stile. Magari i cretini che si definiscono tali, (anarchici insurrezionalisti) ci credono. Ma ci sono quelli, che li guidano e li consigliano, che “ci credono” più di loro. Ricordo le Brigate Rosse, che avevano al loro interno gli “integratori alimentari” di diversi servizi segreti. Servivano, inconsapevolmente, per scopi ben più vasti. Che poi si realizzarono. Un paese allo sbando, morale e intellettuale, è la vittima designata per operazioni di questo genere. È possibile che determinate centrali operative stiano sondando il terreno per una “ripetizione”. Dunque, come si diceva una volta: calma e gesso.