QUELLA NOTTE IN CUI CONOBBI DE MICHELIS AL NOTORIUS

Tanti anni fa, era una notte primaverile e frizzante, stavo lasciando, dopo aver ballato divertendomi molto, un noto locale romano. Erano gli inizi degli anni novanta, io ero giovane, i telefonini praticamente non esistevano e il locale era il Notorius. Poco prima di andare si è avvicinato un signore sudaticcio, che ballava come un pazzo ed era circondato da belle ragazze. Mi ha chiesto il numero di telefono. Sicura che non lo avrebbe sentito, in quel delirio di rumore, e, soprattutto, non lo avrebbe ricordato ho risposto velocemente: xxxyyyy. All’epoca lo 06, prefisso di Roma in quel caso, non era necessario se chiamavi dalla stessa città. Il giorno dopo, tornata a casa finito di lavorare e recuperato il bambino da scuola/sport o amici, ho ascoltato la segreteria telefonica, allora funzionava così. Ho trovato un messaggio di quel signore che si è ricordato il mio telefono in quella bolgia. Quella persona era Gianni De Michelis. Oggi sentire la notizia del suo non essere più qui mi ha fatto impressione