UN PORTOGALLO CONCRETO E FORTUNATO APPRODA AI QUARTI

UN PORTOGALLO CONCRETO E FORTUNATO APPRODA AI QUARTI

E’ un gol dell’inaspettato Quaresma al 116′ minuto di gioco ad eliminare una delle più interessanti e sorprendenti nazionali di questi Europei. La Croazia viene infatti eliminata dal Portogallo in una gara lenta per 90 minuti e poi, come spesso accade, folle nei tempi supplementari. Se la prima metà è la noia totale, qualche conclusione in più si ha nel secondo tempo, con le squadre che, pur sfoggiando i loro mezzi tecnici nei fraseggi a centrocampo, non riescono a creare nitide occasioni da rete. Basti dire che nei primi 90′ regolamentari non arriva nemmeno un tiro nello specchio delle due porte, record assoluto per i Campionati Europei. Servono altri trenta minuti per decidere il match, e durante i supplementari la Croazia inizia a crescere, animata dal talentino Pjaca (che ha gli occhi di mezza Europa addosso); Vida ha un’occasione dopo un’uscita spensierta di Rui Patricio, Perisic colpisce prima i difensori dopo un guizzo di Pjaca, poi addirittura il palo di testa.E proprio sul ribaltamento di fronte il Portogallo segna il gol vittoria, assist di Nani dal limite a Ronaldo defilato a destra, tiro secco di CR7 che viene deviato da Subasic, e Quaresma è bravo a seguire l’azione e mettere in porta un pallone che quasi ballava sulla linea. Un’ultima occasione per Vida concluderà il match, la sua girata a 121′ d’un soffio a lato del palo.