ABUSI. SONO SEMPRE GLI UOMINI IL PROBLEMA

ABUSI. SONO SEMPRE GLI UOMINI IL PROBLEMA

#MetooQuella volta cheun noto professore universitario, autore di testi divulgativi, ospite in alcune trasmissioni Tv, mi invitò a casa sua per regalarmi alcuni libri e capire come collaborare, colpito dalla mia “lucidità d’analisi” e mi costrinse a rinunciare ad instaurare una relazione professionale, anche se “ero promettente”, perché in quello studio pieno di libri ebbi la sensazione netta di dover fuggire a gambe levate e così feci.Non fu coraggio il mio, non lo raccontai a nessuno, temetti di non poter più andare a casa di un uomo che avrebbe potuto favorire la mia carriera.Non è bello, me ne pento ancora, perché in fondo, avrei anche potuto sopportare qualche avance, qualche sguardo di troppo malizioso, persino qualche mano morta (perché tanto più di questo il suddetto non sarebbe stato in grado di fare fisicamente), ma magari oggi avrei pubblicato e ottenuto qualche riconoscimento professionale.Negli anni, cambiando lavori e ambienti, di momenti di questo tipo ne sono capitati ancora, e ancora, quasi sempre, pensi che in fondo sei sbagliata tu ad essere così rigida e soprattutto vergogna, pudore, senso di inadeguatezza prendono il sopravvento.Non c’è nulla che possiate rimproverare alle donne che subiscono tutto ciò. Nulla. Sono gli uomini il problema, sempre.