QUESTO È IL DECRETO SICUREZZA BIS, NON ALTRO

È mettere in continuo pericolo i corpi, usandoli come pedine di una guerra fatta per il proprio tornaconto.E sono corpi di uomini, donne, ragazze incinte, piccirìddi.Corpi, spesso sfiniti, che richiedono trasbordi pericolosissimi, con onde alte, con il continuo rischio di cadere in mare tra i due scafi, annegando, venendo schiacciati.La morte per decreto.Ci vorrebbero le mie parole migliori, o quelle dei tanti che ho ascoltato e mi hanno donato le loro testimonianze, e invece le uniche parole che riesco a formulare oscillano soltanto tra «Vigliacchi ipocriti» e «Pezzi di merda», ma sbaglio, sbaglio drammaticamente, perché la merda è qualcosa di nobile rispetto a loro.Vergogna.