29 SETTEMBRE 1919, NASCEVA A TEANO PAOLO CRISTIANO PARTIGIANO DI GIUSTIZIA E LIBERTA’

29 SETTEMBRE 1919, NASCEVA A TEANO PAOLO CRISTIANO PARTIGIANO DI GIUSTIZIA E LIBERTA’

23 settembre 1919, nasceva a Teano Paolo Cristiano.La sua vita ha avuto due baricentri: l’arte e la libertà. L’arte era la vita, la libertà il suo pensiero costante.Un figlio non può che apprezzare suo padre, io apprezzo quel che ha tentato di darmi e non so se ci sia riuscito.Poeta e pittore in cuor suo, per sè e nella sua vita, ha accettato di fare l’avvocato per responsabilità verso la sua famiglia. Direttore dell’ufficio legale dell’Inps ha portato in giudizio tutti i vertici dell’isitituto perché quando le pensioni non si fecero più manualmente ma vennero meccanizzate, e si aspettavano anni perché l’assegno arrivasse, a suo avviso ci furono delle irregolarità amministrative che danneggiarono l’utenza a vantaggio di pochi. Oggi ritengo si direbbe “tangenti”. Perse e se ne andò in pensione.Era arrivato a Roma dopo essere stato nelle sedi INPS di Firenze e Perugia, dove siamo nati mia sorella ed io.Aveva scelto questo lavoro per le ore diurne, lasciando la scrittura e la pittura a quelle notturne. In precedenza invece le ore del primo e del secondo tipo le aveva dedicate alla lotta partigiana, che lo vide deportato in Germania, condannato a morte da combattente delle brigate Giustizia e Libertà.Quella scelta, Giustizia e Libertà, spiega tanto di lui, anche quando da ragazzo fu espulso da tutte le scuole del regno per decisione del preside, mio nonno, suo padre, per un atto di insubordinazione. Per fortuna lo convinsero a fare marcia indietro. Ma Paolo rimase un ribelle, tanto che un giorno, studente delle medie, i familiari non lo trovarono più. Emerse alla stazione ferroviaria, da dove progettava di fuggire all’estero. Con pochi spiccioli in tasca.Ciao Paolo, è stato un privilegio averti vicino così a lungo…