ATTENZIONE. MAI DIRE SÌ ALLE OPERATRICI DEI SERVIZI ELETTRICI
Oggi mi ha chiamato una finta operatrice del Servizio Elettrico Nazionale e stavo per cascarci. A differenza delle tante telefoniste straniere che esordiscono con uno stentato “buongiorno, lei è il sinior Rugiero” questa dice, in un perfetto italiano manageriale “Buongiorno signor Po, sono Chiara e la chiamo dal Servizio Elettrico Nazionale”. Poi mi chiede se sull’ultima fattura ho visto, a pag 4, che c’è una variazione contrattuale da sottoscrivere entro settembre pena la sospensione dell’erogazione del servizio. Se sono d’accordo quindi lei mi manda al telefono un pippardoncino registrato, di tre minuti circa, al termine del quale devo dire un tot di volte “si”. Non avevo fino a lì dubitato e avevo fretta per cui le ho chiesto di inviarmi una mail intestata al Servizio Elettrico Nazionale in cui riepilogava tutto e poi lo avrei fatto. “No, signor Po, quello che abbiamo inviato è tutto, lo avete tutti sull’ultima fattura”. E qui mi si rizzano i tre peli in testa. “Va bene, signora, controllo e mi richiami, sarò felice di fare quello che mi chiede”. Ora mi sono ricordato di controllare e sulla fattura che, a differenza di tanti, ho trovato al volo, non c’è scritto proprio nulla. Popolo, vi ho avvisati. La chiamata arriva da uno 02 in chiaro. Inutile che ve lo giri, tanto cambiano sempre. Cmq se mi richiama le chiedo, per cominciare, se le dispiace se registro io lei.
