BISOGNA CREDERE NEI RAGAZZI

Nella vita si sbaglia tante volte. Si sbaglia per amore, per ingenuità, per bisogno di affetto, per dimostrare quello che non si è. Ma quello che ho cercato di imprimere negli occhi dei miei ragazzi, è che non si deve mai cedere all’asfalto, alla terra. Come è facile vivere una vita senza cadute, percorrendo una via sempre diritta come se l’orizzonte non esistesse e i lati della via non fossero pieni di fiori e profumi che aspettano solo di essere colti. Come è facile vivere una vita pensando solo alle nostre piccole miserie e non accorgendoci che sulla strada, vicino a te, c’è qualcuno che con gli occhi bassi e non ha il coraggio di farti vedere le sue lacrime. Ma i nostri ragazzi hanno qualcosa in più, una cosa che forse noi adulti abbiamo sprecato rincorrendo una falsa felicità, una falsa apparenza. Loro hanno quella voce che non sbaglia mai, quella passione che solo le loro mani sanno raccogliere. Quella che forse un insegnante getta con amore, con determinazione, con quella voglia di riconoscere la loro vita nei loro sorrisi. E quando i ragazzi capiscono che qualcuno li apprezza, li guarda e non tappa le loro bocche, ma anzi da loro la parola, aprono la loro coscienza.E questo è la cosa più importante. Credere nei ragazzi, nella nostra migliore gioventù, quella a cui stiamo dando un mondo sbagliato e che spero lo sbaraglieranno con la loro fantasia e con il loro canto che auguro sia sempre fuori dal coro.