DISARMIAMO NAPOLI

Fine pena mai per tutti gli imputatiVolete capire cosa è Napoli oggi, un pezzo di Napoli? Guardate questa foto. Siamo in un’aula di tribunale. Stiamo tutti insieme aspettando che i giudici emettano la sentenza. Questa ragazza a sinistra si chiama Mary Colonna. Siamo venuti per lei, per dirle che ci siamo anche noi. Mary e’ la sorella di Ciro Colonna, ucciso a Ponticelli, quartiere della periferia est di Napoli, il 7 giugno di tre anni fa. Un commando della camorra del boss Ciro Rinaldi doveva saldare i conti con il gruppo dei cosiddetti Barbudos e dovevano uccidere Raffaele Cepparulo detto “Ultimo”. Nell’agguato muore anche l’incolpevole Ciro Colonna. Oggi con il rito abbreviato sono sul banco degli imputati otto persone. L’uomo in foto è Antonio Cesarano, il papà di Genny ucciso “per caso” nel rione Sanità, poi c’è Susy Cimminiello, la sorella di Gianluca ucciso anche lui da innocente. E quando ho sentito Mary ringraziare Susy per la sua presenza “da sorella a sorella”, mi sono commosso. Napoli merita di cambiare. Napoli ha Mary, Susy, Antonio che vogliono giustizia e che vogliono una città dove non si muoia più per caso. Disarmiamo Napoli.