IL 29 SETTEMBRE IN CUI CELEBRAMMO LA LOTTA E L’AMICIZIA

IL 29 SETTEMBRE IN CUI CELEBRAMMO LA LOTTA E L’AMICIZIA

Per non arrendersi di fronte all’evidenza cinica occorre mettere la propria vita di traverso. Scegliere di non assecondare. Battersi sul confine delle cose che ci rendono fieri. Con gli altri. Per un discorso corale e vero.Ci sono giorni speciali,che segnano la storia individuale di ognuno di noi e, secondo come il caso volge lo sguardo, o le scelte del bivio che ognuno di noi attraversa, s’intrecciano con la storia collettiva che stiamo percorrendo, la bellezza corale, l’insieme degli affetti, l’amicizia, il senso della lotta, la grandezza del battersi insieme con gli altri per i diritti degli altri, dei nostri, per quelle forme di legalità che assumono senso solo se connesse a un’idea di giustizia sociale. Altrimenti si tratta di strumenti di oppressione e di reiterazione di ingiustizie umane, sebbene imbellettate da regolamenti e leggi… CONTINUA SU REMOCONTRO: