IL REGNO SAUDITA VACILLA MA SI FA FINTA DI NIENTE

Dopo gli attacchi agli impianti petroliferi, forse condotti con complicità interne dentro lo stesso territorio saudita, ora gli Houthi yemeniti rivendicano la cattura di 2mila soldati sauditi: o la notizia è esagerata oppure questi si sono arresi senza combattere. Inoltre il capo delle guardie del corpo di re Salman, il generale Abdulaziz al-Fagham, è stato ucciso in una sparatoria causata “da motivi personali”. Più che dell’Iran gli Usa dovranno preoccuparsi del principe Mohammed bin Salman detestato ormai da metà della casa reale e che sta perdendo la guerra in Yemen.