LA POESIA CHE SERVE PER CELEBRARE LA COMUNITÀ
Parlando di poesia, non per celebrare i poeti, ma per cantare il suo ruolo nella cultura popolare, sul territorio, nella memoria. Citazione da un libro che racconta la storia della famiglia Cugusi.La poesia torna spesso nel mio modo di leggere il mondo.Che cosa desueta, diranno i vessilliferi delle certezze assolute del tempo. Che insolenza, penseranno i poeti. Che perdita di tempo, con quello che accade nel mondo.Vagando tra Chlebnikov, Odisseas Elitis, Sambati, Ghiannis Ritsos, Giovanni Lindo Ferretti e Italo Valent ho trovato più vita, più vita reale che in qualunque altro luogo. Precisione e sincerità, apertura all’incedere dei mondi, per coglierne sfumature e sentirsi nel cuore come un sottile fumo. Respiro. Visione, terra. Bellezza…CONTINUA SU REMOCONTRO:
