LE DONNE NON SONO PROPRIETÀ PRIVATA

Succede in media ogni tre giorni: un uomo uccide una donna a cui è legato perché lei non è disponibile alla sua volontà. Non va diversamente per le violenze sessuali, che vengono per lo più effettuate da persone conosciute, familiari, “amici”… Forse, invece di investire sui militari per strada, su muri, telecamere, armi e allarmi, guardie private e non, invece di chiuderci dentro e chiudere fuori il mondo illudendoci che questa sia “sicurezza”, dovremmo fare l’esatto opposto. Esporci, educarci ai sentimenti, impegnarci con altri a costruire una società più rilassata, in cui la coppia non sia l’unica difesa alla solitudine, la fonte del riconoscimento o il distintivo del nostro successo.Soprattutto togliere dal centro quest’idea, così violenta ed escludente, di proprietà privata.