WTO, MAZZATA SUI DAZI. COLPITO IL MADE IN ITALY

WTO, MAZZATA SUI DAZI. COLPITO IL MADE IN ITALY

Il WTO ha emesso la sentenza. A pagare le conseguenze di quelli che sono stati dichiarati “aiuti illegali”, ovvero, sussidi erogati al consorzio Airbus da parte di 4 paesi europei, Francia, Regno Unito, Spagna e Germania, sarà appunto la stessa Europa.Le contromisure decise dal World Trade Organization per i danni subiti dalla Statunitense Boeing, sono state quantificate in 7,5 miliardi di dollari.Un contenzioso che sicuramente non porterà benefici ad alcuno. Se infatti oggi la WTO ha deliberato una cifra altissima, stimata come la cifra record in fatto di sanzioni, in favore degli States, l’anno prossimo si vedrà costretta con molta probabilità a fare altrettanto nei confronti degli USA, dopo la richiesta già annunciata dalla stessa Europa.Cerchiamo di capire meglio; in pratica sia USA che Europa hanno illegalmente fornito aiuti finanziari ai due colossi del traffico aereo mondiale, rispettivamente Boeing ed il consorzio europeo Airbus. Immediata la reazione della commissaria al Commercio della UE, Cecilia Malmstroem, pronta ad affermare che l’Europa imporrà dazi per 12 miliardi di dollari sui prodotti che gli USA esporteranno nel Vecchio Continente.Una sorta di gioco al massacro che la Malmstroem non nasconde, affermando come tutto ciò potrebbe “danneggiare imprese e consumatori su entrambe le sponde dell’Atlantico nonché penalizzare il commercio globale e il settore dell’aviazione civile in un momento delicato”.Ma il botta e risposta, fa sapere la Commissaria svedese, non mancherà sicuramente.Che sorte toccherà invece all’Italia, che peraltro non fa parte del gruppo dei paesi accusati di illegalità commerciale? La ricaduta sul Made in Italy sarà pesante, e colpirà soprattutto i prodotti del settore agroalimentare, che fino ad oggi avevano un ottimo mercato. I dazi imposti porteranno aumenti del 100% sull’import dei nostri prodotti, in particolare su VINO, GRANA PADANO, OLIO D’OLIVA, MOZZARELLA E PROSCIUTTO, dimezzando gli utili delle aziende nostrane del settore. Piove sul bagnato; in un momento difficile per la nostra economia, il rischio che possano saltare persino i già deboli equilibri messi a dura prova da una MANOVRA non ancora ben definita, è concreto.“L’Italia – sottolinea il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini – rischia di essere ingiustamente anche tra i Paesi più puniti dai dazi Usa per la disputa tra Boeing e Airbus che è essenzialmente un progetto franco-tedesco”.Se la UE dovrà fare le sue riflessioni (ma sta a Noi riuscire ad imporre le Nostre considerazioni in merito,ndr.) qualcosa di importante potrebbe uscir fuori dalla visita in Italia del segretario di Stato Usa Mike Pompeo – che proprio in queste ore si trova a Roma. L’occasione è UNICA, occorre saperla sfruttare al meglio.