YEMEN IN GUERRA, FAME E SETE PRIMA DELLE BOMBE, COLPE INTERNAZIONALI

YEMEN IN GUERRA, FAME E SETE PRIMA DELLE BOMBE, COLPE INTERNAZIONALI

Morire prima per fame e per sete che per bombe. Milioni di uomini, donne e bambini che se anche riescono a sopravvivere alle bombe oggi, probabilmente moriranno domani per denutrizione e malattie. Perché restare senz’acqua pulita in Yemen significa essere contagiati da malattie come il colera che in meno di 3 anni ha contagiato oltre 2 milioni di persone, uccidendone 3.700 solo dall’aprile 2017.Fame e sete prima di bombe e fucili. Nello Yemen, sconvolto da anni di guerra troppo spesso dimenticata combattuta da fazioni interne per interposta potenza tra Arabia Saudita e Iran, la semplice sopravvivenza per la popolazione sta diventando spesso impossibile, nell’indifferenza della comunità internazionale. Lo denuncia l’organizzazione umanitaria britannica Oxfam che lancia l’ennesimo allarme da Ginevra. Nel bengodi arabo del petrolio, «La gravissima carenza di carburante nel Paese sta lasciando oltre 15 milioni di persone senz’acqua. A Sana’a è aumentato del 300% il prezzo della benzina da agosto» hanno raccontato gli operatori ancora presenti nel Paese. Benzina per tirare su dai pozzi l’acqua, dopo che dal 2015, anno d’inizio del conflitto, sono stati bombardati ben otto impianti idrici. La sete come arma di guerra… CONTINUA SU REMOCONTRO: