ALDA…E IO ( 1 NOVEMBRE 2019, DIECI ANNI DAL TUO VOLO, ALDA MERINI)

ALDA…E IO ( 1 NOVEMBRE 2019, DIECI ANNI DAL TUO VOLO, ALDA MERINI)

– Voglio lo smalto rosso sulle unghie- Eccessiva anche adesso che stai morendo!Scommetto che hai scelto anche il giorno:oggi! Hai cantato Dio sempre, ovunque.– Io?- chiedi mentre muori e mentre muori sorridi perché qualcuno ti ha risposto: – Sì,tu! – – E quando? Di grazia? – chiedi sbalordita. Quando, irriverente donna, nuda suonavi il pianoforte.Quando solo una collana di perle mettevi per vestito e il fumo di una sigaretta annebbiava i difetti per renderti bellissima, vera, te. – No!!! Il mio era l’Amore pagano. Quello sensuale, del corpo che si fonde e diventa anima, che si rompe in mille vetri acuminati e ferisce, tradisce. Quello racchiuso dentro una lacrima che non conosce mai perdono. Quello che non si eleva al cielo. L’ Amore di Lilith disubbidiente e vera , solo donna…solo donna- Quando cantavi la Vita.In ogni respiro smorzato.In ogni angolo sperduto.In ogni sogno spezzato.In ogni paradiso perduto.In ogni fallimento amato. Quando scrivevi PoesiaLa incontravi nella follia,nel calderone della tua magia.Nel cuore spesso infranto,nel tuo incedere stanco.Nella voglia di un vivere randagionel corpo di un uomo, dentro un miraggio.Nel canto della feniceo nel suono di una messa lontana…-Non era per me! Non era per me! Io la folle,la meretrice !Forse anche la puttana! – che ti prese…Donna, amica mia, ti rese. – Voglio lo smalto rosso sulle unghie… adesso. Ora.È l’ ora che reciti questa mia poesia a Dio…lui che l’ha sentita spesso- Chissà, Alda, se il paradiso ha i tuoi silenzi,i tuoi singhiozzi muti,le tue risa ,i tuoi eccessi, le tue trasgressioni…quelle che in te erano solo emozioni.Sì,lo so, glielo hai detto persino a Dio:- Ho cantato solo il cuore mio!- Ho lo smalto rosso sulle unghie, Alda…Oggi.. Anche io. C’è poesia in un gesto…fazzoletto rosso dell’addio.