TINA TURNER. 80 ANNI PER SCAPPARE DA NUTBUSH

Ho sempre trovato inutile commemorare i compleanni dei divi o dei cantanti. Leggere il pezzo di bravura del critico musicale o cinematografico sul giornale di turno. Oggi, per esempio, compie gli anni Tina Turner, la pantera nera con la parrucca, l’indomita regina delr&b(una delle tantissime, domani compierà gli anni un’altrasoul singere la regina sarà lei, per il gioco della fama, e così via), be’ comunque Tina è arrivata agli 80. E mentre metà del mondo si dice (come la rubrica delmagazine Uncut) “pensavo che fosse morta”, e l’altra metà “chissenefrega”, a me viene in mente solo una canzone,Nutbush City Limits, un pezzo che usciva dai juke-box nel 1973. Un pezzo di Ike e Tina Turner, quando ancora Ike – accenno doveroso in onore della giornata contro la violenza alle donne – la riempiva di botte. A church house, gin houseA school house, outhouseOn highway number nineteenThe people keep the city cleanThey call it Nutbush, oh NutbushThey call it Nutbush city limits C’è un potente quadrato di accordi di chitarra elettrica grattugiata in stiler&bche sembra evocare i confini angusti di questo posto sconosciuto ai più, ma che è sicuramente un postaccio – scopro ora che si trova in Tennessee, e che la canzone è autobiografica – e c’è la voce potente di Tina che pare voler spezzare le corde del ring, per scappare il più lontano possibile da Natbush. Chi non vorrebbe farlo. Tutti quelli che mettevano la monetina del juke-box nel 1973 cercavano di rubare a Tina la forza e la speranza con cui sapevano che sarebbe fuggita e sapevano pure che, se andava male, si poteva sempre ballare per un po’ chiusi nel suono elettrico e robotico della chitarra di Ike. Tanti auguri Tina, anche se la tua vita ha registrato orribili disgrazie non ripagabili da nessun successo, anche se oggi sei malata e stanca. Oggi tutti i tuoifanscercano in tasca una monetina, cercano nella loro memoria un preistorico juke-box e ti dedicano la tua canzone più bella. A little old town in Tennessee, it’s calledQuiet little old community, a one-horse townYou have to watch what you’re puttin’ downIn old Nutbush, they call it Nutbush Foto di Fattkatt, Tina con Eric Clapton