A PROPOSITO DI PIATTI GUSTOSI
Più stai a dieta e più ti vengono in mente piatti gustosi. Ho pronto un librino di ricettine per “cuoche cialtrone” e questa è l’amatriciana: Oggi facciamo una roba da pastori. Si sono inventati questa ricetta perchè al pascolo non si portavano dietro quasi niente, e dovevano pur mangiare. Dopo l’erba, le radici e i bombi dei campi, devono essersi detti:” ma perchè non ci facciamo una bella pasta?”. Così è nata l’amatriciana (da Amatrice, che sta nel Lazio) e quando non avevano pomodori, la gricia. Noi, comodi e senza ovini intorno, ce le facciamo in cucina. “Abbisogniamo” (alla pastora) di: Guanciale, due vaschette. No pancetta, no bacon. Se non lo trovate al supermercato andate in macelleria. E fatevelo affettare non fino. Poi:PastaOlioUn barattolo di pelati “polpa fine”Pecorino grattugiato. No Parmigiano nè metà e metà, da solo.Pepe neroUna pentolaUno scolapastaUna ciotolaUna padella fondaSale grossoUn piattoUno sgommarello bucatoUn mestolo di legno Acqua sul fuoco, poco sale quando bolle, perchè tra guanciale e pecorino…Ora la padella va sul fuoco, con un giro d’olio, poca roba. Giù il guanciale, a fuoco basso. Deve diventare trasparente e abbrustolito. Tutto il suo grassetto resta nella padella, mentre voi prendete il guanciale e lo depositate su un piatto con lo sgommarello bucato. Mettete al suo posto i pelati, girate, alzate la fiamma…no così che schizza, solo un po’. Con il mestolo dategli una girata. Credo sia il momento di buttare giù la pasta e farla cuocere quei tre minuti meno rispetto a quanto indicato sulla confezione. Al dentone. Quale pasta? Rigatoni, è chiaro, un etto a testa per i cagionevoli, generosamente di più per struzzi e buongustai.Scolate i rigatoni, fategli fare un passaggio in padella per raccogliere tutto il sugo, poi si mettono nella ciotola. Aggiungete il guanciale messo da parte, pepe in abbondanza e andate di pecorino. Generosi. Mescolate benebenissimo. Lasciate riposare due minuti, che i sapori si amalgamino come due adolescenti al primo bacio. Poi mangiate. Contenti, eh? La Gricia? Tutto uguale, ma senza pomodoro. In bianco, più leggero…ahahah. Qualche cuoca cialtrona si chiederà perchè le ho fatto togliere il guanciale prima di mettere il pomodoro. Semplice: dentro al sugo si ammoscia, invece dev’essere scrocchiarello. Siamo contrari alle meduse sotto ai denti, di qualsiasi tipo siano, verduracee, carniche o pesciche. Bene, ora spegnete il fuoco in mezzo alla cucina, radunate le pecore, avvoltolatevi nel mantello e contate le stelle.
