L’URLO SILENZIOSO DI VENEZIA. PREVISIONE DISATTESA, ALLE 13.30 LIVELLO MAREA A 150CM
Venezia è in ginocchio Il vento comincia a rialzarsi, il picco di acqua alta era previsto per le 13,30, ma si registra un livello fermo a 148 cm.I 160 cm dovrebbero invadere per oltre il 70% la città.È un urlo silenzioso come la maschera di un maestro artigiano che protesta davanti al ponte di Rialto.Qualcuno aspetta sconsolato davanti ai caffè l’arrivo dell’alta marea. Lungo le calli i negozi e i bar che hanno scelto di rimanere aperti hanno alzato le paratie di metallo. Chi non le aveva è corso ai ripari, ha fatto fare dei pannelli di legno, per poi sistemarli alla meno peggio. In molti locali, le poltrone, le sedie, i cuscini sono già stati messi in bilico sui tavoli. Nei bar la zona fruibile è limitata, ma presto si chiuderà del tutto. Le transenne per i traghetti sono state rimosse.Verso le 12,30 l’acqua aveva superato i 140 cm e come è d’obbligo, i collegamenti con Venezia sono fermi. Dalle ore 11:15 è stato sospeso il collegamento delle linee 4.1/4.2 nel tratto Colonna,Venier (Via Serenella) Dalle ore 11:00 spola P.le Roma-Tronchetto effettuato con autobus. Il vento di scirocco però ha iniziato da poco a spirare con violenza sulla laguna e su Venezia, e la previsione di una punta di acqua alta di 160 centimetri si fa sempre più concreta. In città al momento il livello è intorno ai 148 centimetri ma alla diga del lido, riferisce il Centro maree, l’acqua è già a 155 cm. La polizia municipale ha fatto uscire poco fa dalla piazza, per ragioni di sicurezza, anche i cameraman e i fotografi. Un temporale, al largo della costa veneta, al momento sta proteggendo Venezia. Il flusso, spiega il centro maree, cresce meno rapidamente del previsto per un sistema temporalesco che sbarra la strada al vento.
