MANOVRA: OK DA BRUXELLES CON TIRATA D’ORECCHI

Era nell’aria il via libera da Bruxelles alla manovra economica 2020.C’erano stati diversi segnali in tal senso. Il cambio di governo di per sé rappresentava già una sorta di rassicurazione per i Commissari europei. I quali tuttaviapromuovono la legge di bilancio ma con riserva. Perché, a detta del vicepresidente Dombrovskin‘pone rischi di non rispetto del Patto di stabilità’, ovvero potrebbe portare ‘ad una deviazione significativa dal cammino verso il rispetto dell’obiettivo di medio termine’. Insomma l’Italia continua ad essere sotto osservazione.Anche se in buona compagnia. Con Belgio, Spagna e Francia.Pertanto la Commissione europea si propone di valutare nuovamente i conti pubblici in primavera.Per dare ai nostri politici tutto il tempo di apportare ulteriori modifiche. E di mettersi al passo con le direttive europee.