BUONGIORNO UN CORNO! VENERDI’ 6, CAMBIANO I BAGNI SUI TRENI…

BUONGIORNO UN CORNO! VENERDI’ 6, CAMBIANO I BAGNI SUI TRENI…

Fermi tutti, manca mezzo miliardo di euro! Il rinvio della plastic tax e della sugar tax e della tassa sulle auto aziendali imposto da Italia Viva e Renzi lascia il governo con un buco di 500 milioni. Sono le stesse richieste avanzate dalla Lega che sta all’opposizione. E’ corrisponde più o meno alla cifra che è stata approvata di 460 milioni di euro per sostituire le toilette a scarico aperto sui treni, anticipando al 2019 il finanziamento per la rete ferroviaria. Voi pensavate che litigavano su tutto e invece entro il 2026 andranno sostituiti i vecchi convogli con gli scarichi dei bagni aperti sui binari. Su questo provvedimento del cesso Italia Viva di Renzi non ha minacciato la crisi. Il governo toglie il governo dà. La Francia ieri s’è fermata per lo sciopero generale contro la riforma delle pensioni a punti voluta dal presidente Macron. Scuole e uffici pubblici chiusi. Raffinerie e trasporti bloccati. Un milione e mezzo di persone in piazza stando ai sindacati. A Parigi, con i manifestanti, c’erano anche 700 black bloc che hanno dato alle fiamme cassonetti e automobili, distrutto vetrine e lanciato pietre contro la polizia, che ha risposto con una pioggia di lacrimogeni. Oltre ottanta persone sono state fermate. Ha scioperato l’85,7% dei macchinisti delle ferrovie, il 51,15% degli insegnanti nella scuola primaria e il 42,43% nella secondaria. Il 30% dei voli interni è stato annullato. Esattamente quello che succede in Italia quando non ci piace un provvedimento del governo. Haftar sta per prendere Tripoli grazie all’aiuto degli uomini di Vladimir Putin. Al Serraj è pronto per la fuga. Naturalmente quello che sta per scappare è quello che ci avevamo messo noi, quel galantuomo che insieme ad altri galantuomini italiani ha firmato i patti per i centri di detenzione dei migranti, luoghi di tortura, violenze e stupri di massa di cui ancora ieri l’Onu ha chiesto la chiusura totale.. Già al summit della Nato dedicato alla Libia l’italia non c’era. Haftar è sostenuto da Francia e Russia mentre l’Italia vuole Al Serraj con la complicità degli Stati Uniti, che però considerano Haftar n male minore per la Nato, perché ha ripulito il Paese dalle milizie islamiste. L’Italia si è detta certa della vittoria di Al Serraj e per prepararla bene il ministero della Difesa di via XX settembre ha preparato i piani per una evacuazione d’emergenza non solo del personale dell’ambasciata italiana a Tripoli, ma dello stesso presidente libico. Umberto Bossi è stato graziato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Era stato condannato a un anno di carcere per vilipendio. Nel 2011, durante un comizio ad Albino, in provincia di Bergamo, aveva definito “terrone” il capo dello stato emerito Giorgio Napolitano e aveva aggiunto il gesto delle corna. Napolitano ha dato il via libera all’atto di clemenza firmato da Mattarella: “Nessun motivo di risentimento”. Il commento di Bossi è stato “Sono molto contento, ringrazio sia Mattarella che Napolitano”, ha detto commosso, modulando la frase con dei rutti. Scopriamo che l’ultima tendenza fra i giovanissimi sarebbe la penetrazione ascellare. Spiega la sessuologa Rosamaria Spina: “Dai dati recenti sappiamo che tutte le pratiche legate al sesso con penetrazione sono in forte calo fra i giovani. Esistono parafilie minori come il tentare una sorta di penetrazione dell’ascella. Le ascelle sono ricche di feromoni che secernono una ricca quantità di odori e questo implementa l’eccitazione” Quindi da adesso, quando d’estate vedete la macchia sotto l’ascella del tizio che prende l’autobus e stende il braccio per reggersi al manubrio, smettetela di fare gli snob tutti disgustati, non è uno zozzone ma una potenziale bomba sexi. Batteriologica ma sempre bomba. Approvato all’unanimità dal Consiglio dei ministri il disegno di legge sulla riforma del processo civile. Oggi una causa dura anche tre anni e mezzo per ciascun grado di giudizio (1270 giorni per la prima istanza, 1296 in secondo grado). Con la riforma il codice di procedura civile, fanno sapere i pentastellati che hanno voluto più di tutti questo provvedimento, avrà meno norme, ci saranno poche regole che valgono per tutti i processi e si passa da tre riti a un solo rito per tutti i processi. Per esempio gli imputati di un processo sono tre, due colpevoli e uno innocente, allora per semplificare li fai tutti e tre colpevoli facendo risparmiare tempo alla giustizia e spese legali agli imputati.