IL SOCIALISMO DEMOCRATICO IN EUROPA NON È AFFATTO MORTO
La notizia della morte del socialismo democratico in Europa era fortemente esagerata.La socialdemocrazia tedesca vuole la reintroduzione di una patrimoniale per le ricchezze sopra due milioni, per combattere le diseguaglianze, rilanciare lo stato sociale e gli investimenti.In Finlandia una giovane donna socialdemocratica, Sanna Marin, viene nominata primo ministro su un programma di cambiamento per le politiche ambientali, occupazionali e sociali, e con più spesa pubblica per la crescita.E in Italia?Qualcosa si muove nella giusta direzione ma sempre troppo poco. Anche per il PD è necessaria una svolta a sinistra.
