A MADRID GRETA SPRONA I GOVERNANTI: ‘NON POSSIAMO ASPETTARE LE ELEZIONI’

Parole semplici, scandite con la forza della passione che anima la giovane attivista svedese, quelle rivolte ai governanti alla Conferenza sul Clima di Madrid. Un appello a non tergiversare oltre. L’emergenza è adesso,non possiamo più rinviare ciò che non è più rinviabile. Questo in sintesi il messaggio diGreta Thunberg ai politici. ‘”Votare è molto importante, la democrazia, però, non si esercita solo nel giorno delle elezioni, ma in ogni secondo. Non possiamo sederci ad aspettare il prossimo giorno delle elezioni, dobbiamo fare qualcosa oggi. Questa è la nostra responsabilità, poiché democratici cittadini”. La sedicenne ha ricordato quanto l’emergenza clima sia sentito dai giovani di tutto il mondo. E di come questi si siano mobilitati nelle piazze per chiedere interventi ai grandi che ci governano.Parole purtroppo inascoltate.Un anno di promesse ma fatti zero, ha ammesso Greta.Aggiungendo che ‘ci sono molte cose che ognuno di noi può fare per ridurre l’impatto delle emissioni sul clima. Ma per rendere concrete le intenzioni occorre diffondere la consapevolezza informando’. Ed è qui che gli adulti e soprattutto i politici possono e devono intervenire.Attuando programmi scolastici ad hoc, come dare più spazio alla scienza tra le discipline scolastiche e varando politiche lungimiranti. Perché il pianeta, è destinato a morire se nessuno interviene. ‘La mia storia è già nota. La mia voce anche. Bisogna ascoltare quella degli altri, ora’. Intendendo per ‘altri’quella degli scienziati perché’ ‘la scienza non può stare fuori da questo dibattito che interessa tutti’.