A RIETI L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DICE NO AL GAY PRIDE: SDOGANA LA PEDOFILIA

A RIETI L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DICE NO AL GAY PRIDE: SDOGANA LA PEDOFILIA

Leggete qua.Questa signora è consigliera comunale di destra a Rieti e dice che non vuole il Gay Pride nella sua città nel 2020, perché il mondo LGBT sdogana lapedofilia.Interviene poi il sindaco di Rieti, anche lui contrario al Pride, perché lo infastidiscono “le esibizioni volgari”, cito testualmente.Mi vergogno per loro, davvero.Questa gente è convinta di cose che ormai appartengono al mondo della superstizione e che in realtà nascondono una forma di odio. Perché solo così si possono comprendere dichiarazioni del genere sul mondo LGBTQI.E il sindaco si rassegni: non è il padrone della città, le manifestazioni sono libere, costituzionalmente garantite e se un gruppo di persone avanza una proposta, hanno la libertà di manifestare.Anche a Rieti.Chiederò l’intervento del Ministro dell’Interno.